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Grafologia Planetaria, di Marisa Paschero – recensione di Pippo Palazzolo

Grafologia Planetaria, di Marisa Paschero

di Pippo Palazzolo

        È appena uscito, per i tipi delle Edizioni Mediterranee, l’atteso libro di Marisa Paschero “Grafologia Planetaria – I simboli dell’Universo nella scrittura”. Già autrice di fondamentali testi di Grafologia quali “Iniziazione alla Grafologia” e “Grafologia e Grafoterapia”, Marisa Paschero realizza in questo testo una mirabile fusione tra due discipline di cui possiede una profonda conoscenza: Grafologia e Astrologia. Come in una danza armoniosa, i princìpi di entrambe  vengono presentati nelle loro relazioni, in un piacevole e istruttivo rinvio e richiamo.

Manoscritto de "L'infinito", di Giacomo Leopardi
Carta del cielo di nascita di Giacomo Leopardi

        Estremamente importante è il chiarimento che l’Autrice fa relativamente alle diverse funzioni interpretative che possono avere Grafologia e Astrologia. Mentre la prima analizza la persona nel suo momento attuale, poiché la sua grafia esprime quali delle sue potenzialità sono già realizzate e quali dei suoi limiti sono stati superati, la seconda dà informazioni, attraverso la carta del cielo di nascita, sul progetto di vita del soggetto, la cui realizzazione può avvenire o meno nel corso della sua esistenza. 

        L’analisi grafologica ci informa quindi sul livello raggiunto e su situazioni contingenti, mentre l’analisi astrologica ci espone il quadro complessivo delle forze in gioco alla nascita, indicate dal simbolismo di segni, pianeti, case e aspetti presenti nella carta del cielo. Non c’è dubbio che la prima rinvii alla seconda e possa essere di validissimo supporto sia interpretativo sia, attraverso la grafoterapia, di concreto aiuto a superare gli ostacoli del percorso evolutivo. La presentazione delle due discipline appare semplice e di facile apprendimento, anche per i neofiti, pur essendo estremamente rigorosa e approfondita.

        D’altra parte, l’Autrice ha un background culturale e professionale tale che le consente di procedere nel percorso formativo con la massima efficacia, rinforzando la sua esposizione con riferimenti opportuni ai più grandi studiosi di entrambe le discipline (fra gli altri André Barbault, Roberto Sicuteri e Stephen Arroyo, per l’Astrologia e Jules Crépieux-Jamin, Max Pulver, Robert Saudek e J.C. Gille Maisani, per la Grafologia).

Carta del cielo di nascita di Walt Disney
Firma autografa di Walt Disney
I quattro elementi: segni zodiacali e qualità

        Il lettore troverà in questo pregevole libro quanto di meglio è stato espresso, su questi temi, da pensatori di diverse epoche e culture, di ambito umanistico e scientifico, con ampi riferimenti alla filosofia, alla mitologia e alla psicoanalisi.

        Il testo si presenta in una veste grafica elegante e colpisce per l’ampiezza (ben 360 pagine) e la ricchezza iconografica (circa 400 illustrazioni), frutto di una ricerca puntuale e di un’ampia conoscenza delle fonti. Immagini suggestive, tabelle e schemi riassuntivi, rendono la lettura e il progresso nell’apprendimento delle due discipline un’esperienza proficua e piacevole. 

        La struttura del libro vede una prima parte dedicata all’analisi della teoria tradizionale dei quattro elementi (fuoco, terra, aria, acqua), nonché la loro proiezione nell’espressione grafica, come base per la valutazione della personalità. Al fine di facilitare il calcolo della dominante di elemento nei singoli temi di nascita, vengono opportunamente proposti i metodi di analisi quantitativa di Henri-J. Gouchon ed Armando Profita, due degli studiosi che meglio hanno trattato l’argomento. Completano questa parte degli utili esercizi di grafoterapia, specifici per l’eventuale riequilibrio e sviluppo delle qualità proprie dei quattro elementi.

        Molto ampia e accurata è la trattazione dell’interpretazione grafologica dei simboli planetari, corredata da numerose esemplificazioni pratiche. 

       

        Pregevole  risulta l’analisi incrociata di carte del cielo di nascita e grafie di famosi personaggi, caratterizzati da una marcata dominante planetaria, da Edward Bach a Federico Fellini, da Antoine de Saint-Exupery a Colette, da Coco Chanel a Walt Disney, da Giacomo Leopardi a Giulietta Masina, da Rita Levi Montalcini a Emilio Salgari, da Marilyn Monroe a Sigmund Freud e tanti altri ancora. Il libro presenta in appendice due accurati glossari, uno di Grafologia e uno di Astrologia, che risultano di grande utilità per la piena fruibilità del testo

        Voglio rivolgere, in conclusione, un sentito ringraziamento a Marisa Paschero perché, a mio avviso, con questa sua poderosa opera divulgativa mette a disposizione dei ricercatori un prezioso strumento di studio ed è riuscita a realizzare pienamente il suo obiettivo dichiarato: “esprimere i concetti più astrusi in modo semplice e lineare” .

Pippo Palazzolo

Ragusa, 16 dicembre 2023

Marisa Paschero – “Grafologia Planetaria – I simboli dell’Universo nella scrittura” – Edizioni Mediterranee, 2023

Sito dell’Autrice: www.marisapaschero.com

 

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