Nuccio Asta

Su

 

 

 

Col peluche

"Le Ali di Ermes" è lieta di pubblicare

 l'articolo  del prof. Bartolomeo Minauda 

sull'opera del pittore Nuccio Asta, 

che ringraziamo per averci fornito

le foto di alcuni suoi dipinti.

 

(cliccare sulle immagini per visualizzare l'originale)

 

 

Nuccio e i bimbi

 

                                                    di Bartolomeo Minauda

 

 

al sole cm 76x49,5.jpg (295494 byte)

 

 

 

 

 

 

Al sole

 

 

 

 

 

 

col_cesto_cm_61x48.jpg (360443 byte)

Col cesto

 

 

il bagno cm 67x47.jpg (232717 byte)

 

 

 

 

 

Il bagno

 

 

 

 

 

 

studio.jpg (329369 byte)

Studio

 

 

 

 

  La ricerca di Nuccio Asta è proiettata alla sublimazione delle immagini, sottratte all’accidentale, in una ferma e astratta armonia di spazi trasfigurati in atmosfere surreali, dai calibrati equilibri compositivi. 
Il suo processo artistico è un pellegrinaggio di animo sensibile, inquieto, uno sguardo profondo sulla bellezza caduca delle cose, fermate ed eternate in scorci fotografici nell’oceano del tempo. Gli eventi sono quasi sorpresi, osservati dal buco della serratura e visti come pure apparizioni mentali. 
Questo “respiro infinito” alimenta la purezza dello spirito, l’innocenza che trapela dagli occhi dei suoi bimbi, le cui manine paffute e protese, intente ai giuochi quotidiani, parlano il linguaggio dei sogni, curiosano, indagano, scoprono i segreti del reale, con un processo empirico che trascende il fatto stesso del gioco, per dar campo libero alla fantasia, “a cavallo di un manico di scopa”, quando ogni singolo oggetto, oltre ad essere se stesso, può diventare l’immagine del cosmo intero, da conquistare, da dominare, oltre il tempo reale e oltre le vicende confuse e mutevoli del contingente. Il candore infantile espresso dai tenui colori e dai morbidi trapassi chiaro scurali, sembra manifestare comunque, a un tempo, la gioia di vivere, esaltata da vivaci tocchi di rosso di saturno e da blu oltremare, la tranquillità dei quieti affetti domestici, ma anche una insondabile malinconia (forse presagio o triste consapevolezza della vita). Le forme evanescenti quasi “dipinte col fiato”, le masse arrotondate, i piccoli volti senza sesso, si fondono con la sabbia o tra le pieghe mosse di un lenzuolo, o in lievi giochi d’acqua, con le bolle di sapone, trascolorano gli uni negli altri, in una morbidezza cromatica trattata a volte dalle note rosse delle labbra o dal bruno di piccoli vivaci occhietti penetranti, che ci suggeriscono la misura delle profondità dello spazio tra le pieghe del tempo. Il complessivo luminismo sfumato, coglie queste piccole storie quotidiane in atmosfere rarefatte ed estaticamente assorte. 
Forse è l’apparenza transitoria che ci riconduce comunque a qualcosa di più profondamente duraturo. Le figure diventano simboli, per cui l’attenzione non può fermarsi al loro aspetto esteriore, semantico, ma vuole rimandare a ben altro. Ecco il miracolo della creazione artistica: la pittura, pur senza oltrepassare il limite della forma, non riproduce più la natura, ma attraverso ectoplasmi colorati evoca le energie dell’artista. 
La sensibilità e la forza, la poesia e la prosa di Nuccio, hanno in comune la necessità di un rinnovato confronto con la tradizione figurativa, che si inserisce in un più ampio contesto di recupero delle coordinate spazio temporali, sviluppato in Italia dagli anni ’80 del Novecento.

                                                      Bartolomeo Minauda

 

 

 

primi interessi letterari cm 70x50 '95.jpg (286379 byte)                        tra i cuscini.jpg (141545 byte)

Primi interessi letterari                                                Tra i cuscini

il cesto un giochino cm 74x50 cm '94.jpg (236058 byte)

 

 

 

 

 

 

 Il cesto, un giochino

 

 

 

 

 

   la conquista (I^ Fase) cm 53x44,5 '95.jpg (272444 byte)

    La conquista

 

 

 

 

la scelta.jpg (260010 byte)

 

 

 

 

     La scelta

 

 

 

 

 

un bacio... un mondo.jpg (127778 byte)

 

 

 

 

 

 

Un bacio... un mondo

Ragusa 12 /02 2004

 

 

 

Nuccio Asta è nato a Scicli  nel 1958; nel 1978 ha conseguito la Maturità d’Arte Applicata presso l’Istituto statale d’Arte di Siracusa. Nel corso della sua carriera artistica  ha partecipato a numerose Mostre:

1979    Giovani Pittori Sciclitani Palazzo Busacca - Scicli

1988    II^ Estemporanea di Pittura "Città di Scicli" (I° Premio) - Scicli

            Omaggio a Donnalucata  ( personale ) - Ass.ne Pro Donnalucata

1989    Autori oggi a Scicli  - Galleria "L’Androne"  - Scicli

1991    Artisti a Scicli  - Galleria "L’Androne" - Scicli

1992    Artisti Contemporanei - Galleria "L’Androne" - Scicli

            Concerto Azzurro ( personale ) - Galleria "L’Androne" - Scicli

1995    Junior Chamber Italiana - Lom di Ragusa

            Due Giovani Artisti Iblei - Galleria "L’androne" - Scicli

1996    Bianco e Nero - Galleria "L’Androne" - Scicli

            Studi, un pittore e un fotografo - ex biblioteca Comunale - Scicli

1998   Testimonianze Contemporanee - Galleria "il Cavalletto" - Vittoria

            La Luce del Sacro - II^ Mostra Regionale d’arte Sacra - Vittoria

1999    Dalle Alpi al Mar d’Africa (personale) - Galleria "L’Androne" - Scicli

            La Luce del Sacro - III^ Mostra Regionale d’Arte Sacra - Vittoria

2000   Attualità nella Natura Morta - Galleria "L’Androne" - Scicli

            Realismo ed emozioni - Galleria "L’Androne" - Donnalucata

2001    La Luce del Sacro - IV^ Mostra d’Arte Sacra - Vittoria

2002    Esperienze a confronto

2003        La luce del sacro - V^ Mostra d’arte Sacra - Vittoria

            Presenze d’ Arte (collettiva)

Disegni (collettiva) - Galleria "l’Androne" - Scicli

2004    In Viaggio nei Ricordi (collettiva) - Galleria "l’Androne" - Scicli

            La Luce del Sacro VI Mostra d’Arte Sacra - Palazzo Carfì - Vittoria

            Insolito Incontro (collettiva) - Galleria "l’Androne" - Scicli

2005    La Luce del Sacro VII Mostra d’Arte Sacra - Galleria Scribart - Vittoria

 

Bibliografia:

Giornale di Sicilia, Gazzetta del Sud, Arte Cultura, La Provincia di Ragusa, ABC, Dibattito,  Il Giornale di Scicli, Artelidear, Annuario Mondatori 1992, Le Ali di Ermes - rivista on-line, Il Secolo d'Italia

Hanno scritto di lui:

Ferdinando Sigona, Pinella Drago, Santo Vanasia, Giuseppe Nifosì, Tina Causarano, Renato Civello, Carmelo Arezzo, Giuseppe Martucci, Giovanni Rossino, Paolo Nifosì, Ignazio Occhipinti, Giuseppe Pitrolo, Domenico Ternullo, Emanuele Giudice, Bartolomeo Minauda, Concita Occhipinti, Francesco Gallo, Franco Fidone.

 

 

Home Page

 

    Rivista culturale e del benessere olistico - La riproduzione dei contenuti è consentita per usi non commerciali, dietro autorizzazione dell'Editore.

Direttore: Pippo Palazzolo

Registrazione Tribunale di Ragusa n.8/96 - Direttore Responsabile: Faustina Morgante - Editore A.s.tr.um. Ragusa

Ultimo aggiornamento: 21 giugno 2011