Nella splendida
cornice naturale dello scenario di Forza D’Agrò (ME), nei giorni 13 e 14
marzo 2009, si è svolto il III congresso regionale ANP.
Presenti numerosi dirigenti
scolastici provenienti da tutte le province della Sicilia e alte
professionalità della scuola, per lo più docenti che, ricoprendo ruoli
importanti all’interno del’organizzazione scolastica, percepiscono
l’importanza di una professionalità sempre più da affinare e perfezionare.
Ciò
in sintonia con i principi dell’Associazione che, nata come tale, ha via
via assunto una consapevolezza ed una forza sindacale, rappresentando
oggi, di fatto, l’unica associazione che rappresenti gli interessi
specifici di categoria, senza mai perdere di vista il quadro culturale
europeo di riferimento. L'Associazione infatti, egregiamente rappresentata
a livello nazionale da Giorgio Rembado, ha realizzato molteplici iniziative volte a promuovere lo scambio ed il confronto sulle
esperienze internazionali, quali quelle svolte all’interno della E.S.H.A.,
l'Associazione Europea dei Dirigenti Scolastici. E’ nell’ambito degli
obbiettivi di Lisbona ed alla luce di una seria riflessione sulla
opportunità-necessità di investimento nella conoscenza, come fattore di
sviluppo e crescita del nostro Paese, che l’Associazione agisce ormai da
diversi anni nel settore della formazione-informazione, in collaborazione
con associazioni quali Treelle, Italia Scuola, Intercultura, etc., su
aspetti giuridico-normativi, applicativi, pedagogici e didattici,
consentendo, di fatto, che questo prezioso "patrimonio immateriale", si
sostanzi in un agire professionale sempre più maturo, capace di coniugare
valori, ideali, conoscenze ed applicazione delle buone pratiche.
In continuità con
questa linea, a livello regionale, il presidente Riccardo Occhipinti ha
profuso negli anni il suo impegno sistematico ed efficace nel raccordare
le varie iniziative e le molteplici istanze poste dalle realtà
provinciali, in un lavoro attento di sensibilizzazione e coinvolgimento
anche dell’amministrazione regionale. Costruttivo, rispettoso delle regole
e dei modi, ben lungi da certo arrogante “pressing sindacale”, il prof. Occhipinti
è stato riconfermato nella carica di presidente regionale, con un
significativo riconoscimento della maggioranza dei delegati (circa i 2/3 del totale). Gli altri voti sono
invece stati espressi a favore della candidatura del Dirigente Scolastico Salvo
D’Agostino, che già in passato ha ricoperto il ruolo di vice-presidente regionale,
su designazione dallo
stesso prof. Occhipinti.
Nel Congresso è emersa una dialettica
stimolante, che testimonia la vitalità e la voglia di crescere,
presente all’interno dell’associazione, senza appiattimenti o certezze di
comodo, ma con forte senso critico ed auto-critico, nell’ottica del
miglioramento continuo dei processi, peraltro intrinseca nella professione
dirigenziale. Analizzare punti di forza e debolezza, costruire occasioni
di incontro e dialogo, potenziare la formazione continua, “fare rete” nel
senso più ampio e pieno dell’espressione: questo è il dato che ha
accomunato i presenti.
Ne deriva, quindi, un impegno che, per la peculiare organizzazione
dell’Associazione, fondata sull’attività volontaria degli iscritti, deve
essere assunto da ciascuno secondo le specifiche
attitudini, ma
nell’intento chiaro di contribuire ad un’opera ormai ventennale, che
ha visto la scuola intraprendere il difficile e stentato percorso
verso l’autonomia e che oggi la vede sempre più in difficoltà,
talora persino schiacciata fra spinte opposte: da un lato forti
aspettative educative e sociali, dall’altro l’impietosa
scure dei tagli della finanza pubblica.