didattica e web

Su Le lezioni Co.r.t. rivoluzione industriale 3° Congresso regionale dell'Anp didattica e web 9 aprile Amnesty Hai una mappa?

 

 

Convegno a Modica, il 12 marzo 2011, su "L'opera di Antonino Criscione tra storia e impegno civile", 

organizzato dall'Associazione "Polis" - Caffè Letterario "S. Quasimodo" di Modica

 

Antonino Criscione – “Web e storia contemporanea” (a cura di Paolo Ferrari e Leonardo Rossi) – Carocci editore, Roma, 2006

 

Didattica e Internet: un connubio possibile

di Pippo Palazzolo

 

 

     In che modo Internet sta trasformando la nostra percezione del mondo? E’ possibile districarsi nel labirinto di informazioni che ci avvolgono in modo quasi soffocante? Come coinvolgere gli alunni nello studio attivo, critico e piacevole della storia?  Sono solo alcune delle domande alle quali la lettura di questo libro può dare un valido aiuto, non solo e non tanto a trovare risposte, quanto ad assumere un metodo, una prospettiva e una consapevolezza della situazione attuale. L’Autore, docente e ricercatore, ha saputo unire nella sua opera la passione civile e  l’intelligente analisi di un mondo in una fase di complessa transizione.

     A due anni dalla prematura scomparsa di Antonino Criscione, questo libro ne rappresenta una delle eredità più impegnative e stimolanti. Nato a Modica nel 1950, Antonino - più conosciuto come Nené - Criscione è presente attivamente alla feconda stagione dell’impegno sociale dei giovani cattolici della FUCI (Federazione Universitari Cattolici Italiani), già alla fine degli anni ’60. Completati gli studi universitari a Catania (tesi di laurea con il prof. Manacorda), si trasferisce a Milano, dove i suoi ideali e la sua tensione intellettuale si trasfondono nel campo dell’insegnamento, sia come docente di Storia e Filosofia, sia come ricercatore nel campo della didattica della storia. Un particolare rilievo ha la sua attività nella Sezione didattica dell’Istituto milanese per la Storia della Resistenza e del Movimento Operaio, istituto di Sesto S.Giovanni associato all’Istituto Nazionale per la Storia dei Movimenti di Liberazione in Italia.

     Partecipe autorevole del dibattito che si sta sviluppando in Italia (e non solo) sulle profonde trasformazioni che stanno avvenendo nell’ambito di tre discipline, la storia, la didattica e la comunicazione, l’Autore ne analizza nei suoi lavori gli aspetti critici centrali, spesso partendo da riflessioni su questioni specifiche (la recensione di un libro o di un sito storico), con uno stile che possiede la chiarezza espositiva e l’acutezza delle considerazioni che possono nascere solo quando veramente chi scrive vuole comunicare.

     In questo prezioso libro, l’elemento centrale è il rapporto tra la storia e i nuovi media, sia relativamente alle modalità con le quali la storia è presente in Internet (nel world wide web), sia alle potenzialità, ai rischi e alle opportunità dell’insegnamento della storia con Internet. Da tale nucleo centrale si dipartono poi,  in modo naturale, numerose altre considerazioni che interessano trasversalmente tanti altri temi e discipline.

     Il libro è suddiviso in quattro parti, precedute da un’ampia introduzione di Serge Noiret, Maurizio Gusso, Leonardo Rossi e Concetta Brigadeci, nella quale vengono delineate in modo vivido il pensiero e la figura di Antonino Criscione. La prima parte (“Clio nella rete: metodologia e processi comunicativi”) contiene scritti sulla presenza della storia nel web, negli aspetti problematici e nelle potenzialità positive; nella seconda parte (“La storia contemporanea nel web”), vi è un’approfondita analisi dei principali siti storici presenti in Internet, con una particolare attenzione ai siti dedicati a fascismo e antifascismo; la terza parte presenta profonde e attuali riflessioni su “Ricerca e comunicazione nell’insegnamento della Storia”, che si concludono con l’auspicio della nascita di una comunità virtuale di docenti-ricercatori di storia; infine la quarta parte, “Percorsi di storia”, raccoglie diverse acute e raffinate recensioni di siti web e testi di argomento storico.

     Nel concludere queste brevi note, mi sembra importante sottolineare il fatto che Antonino Criscione non sia stato solo un teorico delle nuove forme di didattica della storia, ma anche un promotore e realizzatore di esperienze concrete e anticipatrici delle possibilità che la rete offre a chi voglia sfruttarne le potenzialità. Fra le tante attività, un posto speciale merita la realizzazione del sito www.novecento.org, attuata con la Commissione didattica dell’Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia, di cui era attivo componente. Nel sito vengono messe in atto le “buone pratiche” della didattica e della presenza della storia in rete: un modello di ciò che è possibile realizzare, quando, come nel caso di Antonino Criscione, alla capacità di utilizzare le nuove risorse tecnologiche si uniscono la profonda conoscenza disciplinare, un’ampia cultura e un’infinita passione educativa.

Pippo Palazzolo

dicembre 2006

 

Home Page

 

 

    Rivista culturale e del benessere olistico - La riproduzione dei contenuti è consentita per usi non commerciali, dietro autorizzazione dell'Editore.

Direttore: Pippo Palazzolo

Registrazione Tribunale di Ragusa n.8/96 - Direttore Responsabile: Faustina Morgante - Editore A.s.tr.um. Ragusa

Ultimo aggiornamento: 21 giugno 2011